I Personaggi

Clemente XIV, al secolo Giovanni Ganganelli, è nato a Santarcangelo di Romagna, ma è cresciuto con la madre per 17 anni in una casa del castello di Montegridolfo, salvo periodi di studio a Rimini. Lo zio paterno, Don Giovanni, fu arciprete nella Parrocchia di Montegridolfo, e il fratello Tommaso venne sepolto nella Chiesa del Trebbio per l’assidua devozione che la famiglia coltivava verso la Beata Vergine delle Grazie.

Quando fu nominato Cardinale, divenne protettore di questa Comunità. Eletto al soglio pontificio, non si dimenticò della sua terra, che lo ricambiò con scorte di olio di oliva e di formaggi. Il suo breve pontificato si caratterizzò per la soppressione, nel 1773, della potente Compagnia di Gesù, con il conseguente recupero del prestigio della Santa Sede presso le Potenze europee. Ordinò anche l’istituzione di un Museo per la conservazione delle antichità di Roma (Museo Clementino). Infine, promosse importanti interventi urbanistici e la bonifica di zone malsane.
Nel 2005 Montegridolfo lo ha ricordato con una lapide in occasione del terzo centenario della nascita.

Gerard Ross Norton è nato nel Sudafrica nel 1915 ed è morto nello Zimbabwe nel 2004; è noto come “l’eroe di Montegridolfo” per l’atto eroico compiuto il 31 agosto 1944, quando attaccò da solo le postazioni tedesche nella valletta tra il Botteghino e la Via Carpineta. Impresa che gli valse la Victoria Cross, la massima onorificenza militare britannica. Poco prima della sua scomparsa, Montegridolfo gli ha concesso la Cittadinanza onoraria e le Chiavi della città. Infine, nel 2007 gli ha dedicato una via in località vicina al luogo della battaglia con la dizione: "G. R. Norton / Eroe di guerra - 31 agosto 1944".
 

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